Da Pasquale

Il centro storico di Lucca negli ultimi anni ha visto sbocciare numerosi locali, riportando alla vita anche piccole strade che erano cadute nell’oblio. Nonostante vi abiti vicino non sono un’assiduo frequentatore della zona, ma quando capita un nuovo ristorante da provare trovo lo stimolo per muovermi. Tra questi quello che è sicuramente degno di nota è la trattoria Da Pasquale. Premetto che era un pò che mi incuriosiva – visti i lusinghieri commenti e soprattutto considerato il posizionamento su Tripadvisor – ed avevo provato innumerevoli volte a prenotarlo, ma trattandosi di un piccolo locale con pochi coperti, l’ho sempre trovato sold out. Dopo un recente tentativo, complice una cancellazione, riesco ad accaparrarmi un ambito tavolo e di Domenica sera vi arrivo puntuale alle 21.00 assieme alla mia compagna. Appena varcata la soglia comprendiamo subito che la sete non sarà un problema: bottiglie ovunque, di qualsiasi area vinicola possiate immaginare. bCi fanno accomodare in una piccola sala e il simpatico titolare – Pasquale appunto – ci fa gli onori di casa spiegandoci la filosofia culinaria, che è fondata sulla rivisitazione dei classici della cucina siciliana e piemontese. Scorrendo il menù troviamo un’ottima proposta di antipasti, con piatti come la caponata, primi con paste fresche e secondi per lo più di terra, con una bella presenza di portate spolverate al tartufo. IMG_3507Degno di menzione speciale l’Angus irlandese, che consiglio vivamente per la “burrosità” in fase di taglio. Tornando al discorso dei vini potrei iniziare una lunga storia visto il notevole spessore della carta: si tratta di un vero e proprio libro sacro per i golosi del nettare di Bacco, con proposte eccellenti del territorio nazionale e focus sui piemontesi e toscani naturalmente. Non mancano grandi bocce francesi e del resto del mondo, a prezzi veramente interessanti. Mi rivela Pasquale che ormai non sa più dove mettere bottiglie: sotto, sopra, di fianco. Lui che per oltre 20 anni ha gestito le cantine di prestigiose navi da crociera in giro per il mondo, non riesce proprio a togliersi il “vizio” e ha creato questa grande collezione in continuo aggiornamento, in grado di soddisfare qualsiasi palato. In conclusione cena ottima con porzioni abbondanti, vini eccellenti e per non farsi mancare niente pure distillati selezionati (ho personalmente assaggiato un  Caroni del 1982). Che dire di più?

Date un’occhiata alle foto e alle recensioni su www.tripadvisor.it

 

Alla prossima!!!

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