Monterosola sorge in posizione privilegiata sulla sommità di una colline ad ovest della città di Volterra (PI). La sua storia, o meglio la sua storia recente – come spesso accade – vede protagonista una famiglia straniera che viaggiando in Italia si innamora di un luogo, al punto di decidere di acquistarlo. La famiglia svedese Thomaeus, dopo aver trascorso diverse vacanze nel nostro Paese, si appassiona della nostra cultura, delle tradizioni, della cucina e soprattutto del vino, e di una regione su tutte, la Toscana. Prende così forma istintivamente l’idea di acquistare un’azienda vinicola nella regione e viene intrapreso un articolato percorso per scovare la proprietà più adatta.
Dopo aver visionato oltre 30 cantine, nel 2013 la famiglia individua ne “La Rosola” – la precedente azienda attiva dal 1999 – il punto da cui iniziare una nuova sfida nel mondo del vino. Bengt e Ewa Thomaeus, assieme ai figli Åsa, Pär ed Erik – tutti e tre sommelier qualificati – avviano una trasformazione radicale che li coinvolge attivamente. Un’avventura che parte dai vigneti, convertiti in biologico e ampliati con protagonisti vitigni come Sangiovese e Vermentino, ma soprattutto dalla struttura e dalla rivoluzionaria cantina: un progetto ambizioso che ha preso forma nel 2015 ed stato terminato nel 2019, capace oggi di regalare agli occhi del visitatore una visione architettonica con pochi eguali. La posizione di Monterosola è sicuramente privilegiata, a 400 metri sul livello del mare con i vigneti che beneficiano di terreni caratterizzati da argille ricche di calcare e minerali. Le rese sono veramente contenute e permettono di portare nella moderna cantina uve al massimo del potenziale. Una cantina unica, disposta su vari livelli in modo di lavorare per gravità, dove i tipici serbatoi in acciaio inox sono stati sostituiti da grandi “uova” in cemento.
Grande attenzione all’ambiente e parola d’ordine sostenibilità: energia geotermica per la climatizzazione e recupero del calore, per una riduzione dei consumi del 70%. La conduzione enologica è affidata ad Alberto Antonini, apprezzato e conosciuto winemaker che vanta importanti esperienze in Italia e all’estero. La gamma dei vini include 7 etichette, ottenute prevalentemente dalle singole varietà in purezza, ma non mancano i blend. Da segnalare inoltre un interessante produzione di olio extravergine di oliva. Oggi Monterosola è una cantina poliedrica in grado di accogliere gli appassionati di tutto il mondo ed è luogo consacrato all’arte, sede di importanti esposizioni nel corso dell’anno.
Toscana Bianco Igt PRIMO PASSO 2018
Grechetto, Manzoni Bianco, Viognier
Paglierino luminoso tendente al dorato nel calice. Naso che esordisce su note floreali di gelsomino, zagara e tiglio, seguite da profumi di bergamotto, mandorla dolce e pesca gialla, con un tocco esotico di mango ad arricchire il tutto. Assaggio marcatamente fresco, agrumato, floreale e sapido, dove l’alcol importante appare integrato nel corpo. Ottima lunghezza e finale che ricorda di mandorla dolce.
Toscana Bianco Igt CASSERO 2018
100% Vermentino
Paglierino dai riflessi dorati, di bella luminosità. Al naso le sensazioni floreali e fruttate si uniscono ad una traccia minerale: tiglio e acacia, poi un tocco tostato di mandorla amara apre la strada alle note di mela fuji e pesca bianca, al pompelmo, su uno sfondo iodato e di roccia di fiume. In bocca è apprezzabile il bilanciamento delle sensazioni ma è ancora votato alle durezze, con acidità citrina e soprattutto grande sapidità salina.
Toscana Rosso Igt MASTIO 2018
100% Sangiovese
Rosso rubino compatto, dall’ottima estrazione colorante. Note floreali intense di viola, iris e rosa, si fondono al chiodo di garofano e all’alloro, lasciando uscire i profumi che ricordano la gelatina di mora e la prugna, infine la limatura di ferro. Corposo, succoso, carnoso in assaggio, nel complesso bilanciato e ravvivato prima dalla freschezza, dopo dalla sapidità. Il tannino funge da elemento strutturale e non risulta mai astringente.
Toscana Rosso Igt CRESCENDO 2015
100% Sangiovese
Granato alla vista, appare ampio e variegato già dalla prima olfazione con pot pourri, erbe aromatiche, marasca e prugna in confettura, tabacco e cacao, cuoio, vaniglia e cannella, sbuffi eterei, prima di concludere ferroso, quasi terrigeno. Carnoso, importante e capace di allargarsi, dopo il calore iniziale lascia uscire una sapidità spiccata, fino ad incontrare un tannino vigoroso ma elegantemente maturo. L’articolazione aromatica si traduce in lunghezza.
www.monterosola.com
Loc. Pignano
56048 Volterra – PI
tel 0588 35062
e-mail: ciao@monterosola.com
Alla prossima!!!
