Terracruda

Fratte Rosa è una piccola località marchigiana posta a cavallo di dolci colline che formano una terrazza naturale a mirare l’Adriatico, un’area sicuramente non conosciuta come altre aree vinicole ma sicuramente vocata, come testimoniano le diverse denominazioni d’origine presenti. E’ qui che nasce nel 2000 l’azienda che vado a raccontarvi oggi, Terracruda, di proprietà della famiglia Avenanti. Come vuole richiamare il nome il progetto nasce per esprime un sincero legame con il territorio, sia in termini di rispetto per l’ambiente, che di massima espressività e tipicità dei prodotti. vignetiIl progetto inizia con l’acquisizione di oltre 20 ettari di vigneti, di cui 10 già impiantati con uve autoctone, e altri 10 rimpiantati con varietà locali, in particolare l’uva Aleatico. I terreni sono esposti a Sud e presentano una buona variabilità, con tessiture che vanno dalla sabbiosa fino all’argillosa, quindi in grado di fornire grappoli dalle caratteristiche diverse. A partire dal 2005, grazie alla collaborazione con l’enologo Giancarlo Soverchia, vedono la luce le prime etichette all’interno di una moderna cantina completamente interrata, che sfrutta la temperatura stabile del sottosuolo e l’isolamento naturale per mantenere costante la temperatura lungo tutto l’arco dell’anno, con un notevole risparmio energetico. enologo_giancarlo_soverchiaLe vigne vengono lavorate con sistemi a basso impatto ambientale, con le uve che sono vendemmiate a mano. Terracruda non è solo produzione vinicola, ma è anche un luogo dove passare le vacanze grazie  alla ristrutturazione di un antico casolare, da cui sono stati ricavati quattro appartamenti indipendenti. Da segnalare che l’azienda è stata premiata lo scorso 10 Aprile alla 50^ edizione di Vinitaly con il premio “Cangrande”, dedicato ai protagonisti del mondo enologico nazionale. La produzione attuale è di circa 80.000 bottiglie, con una generosa proposta di etichette tra bianchi, rosati, rossi, ma anche spumanti e vini dolci. Quelli che vi racconterò di seguito sono tutti ottenuti da Sangiovese vinificato in purezza.

 

Colli Pesaresi Sangiovese ORCIO 2014

100% Sangiovese

Di abito rubino, dai netti rifletti violacei. Al naso è più floreale che fruttato, con violette, peonie, spezie come chiodo di garofano e pepe bianco, poi ricorda di bacche rosse selvatiche. All’assaggio si caratterizza per una notevole freschezza acida presentando accenni di melograno e spezie, poi tannicità moderata, infine lascia la bocca amaricata.

2 tappi

 

 

 

Colli Pesaresi Sangiovese Riserva PROFONDO 2013

100% Sangiovese

Rubino con gli ultimi raggi porpora, compatto. Impatto olfattivo moderato che parla di ribes,  mirtillo, viola mammola, mirto e dolci spezie miste. Ingresso di bocca con durezze (acidi, tannini e minerali) sugli scudi, poi si ricompone grazie ad alcol e sostanze “ammorbidenti”. E’ buona la persistenza, e piacevole, con fiori, frutti, poi di nuovo spezie.

2 tappi

 

 

Colli Pesaresi Sangiovese Riserva  OLPE 2012

100% Sangiovese

Il colore granato intenso indica evoluzione e maturità. Avvicinando il bevante spinge marasche, frutti di rovo, ricordi di sottobosco, su uno sfondo di grafite, tabacco e cannella. Al sorso si muove per un periodo apprezzabile, presentando prima una freschezza adatta al contesto, sapidità, poi esce il calore, infine il tannino ben levigato che rimette in piedi il castello gustativo

3 tappi

 

 

 

Per saperne di più visitate www.terracruda.it

 

Alla prossima!!!

 

 

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